Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Manuale di Microscopia Clinica

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Giulio Bizzozero 47 occorrenze

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polmoni; 5.o residui alimentari, che verranno descritti trattando del vomito.

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La patina della lingua ha una costituzione simile alla dentale. In essa, però, si osservano in copia dei corpi scuri della lunghezza perfino di 0mm,5

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sono ovali, e misurano in media 7 µ di lunghezza, e 5 µ di larghezza, cogli estremi di 7 µ X 3 µ e di 10 µ X 7 µ; le più piccole, invece, tendono più

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diventano azzurri colla tintura acquosa di jodio; 5.o cellule vegetali (fig. 36 a) ora isolate, ora riunite in parecchie a costituire ancora dei pezzetti

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5.o Nei casi di infiammazioni crupose dello stomaco o dell’esofago nel vomito possono trovarsi delle pseudomembrane crupose riconoscibili ai

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presso a poco eguale a quello delle tenie; gli uncini in numero di 5, 6 e più erano assai palesi.

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proglottidi. - La testa della taenia medio-canellata (Tav. 5a, fig. 42), invece, è più grossa (larga 2mm,5) dell’antecedente, è appiattita all’innanzi

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trasversalmente striata. La bocca è rappresentata da uno spazio triangolare, limitato da tre piccole papille o labbra. L’esofago lungo 1/5 dell animale, è

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’intestino e lo strato muscolo-dermico, lungo 4-5 µ, largo 3 µ; è il rudimento genitale. La coda ha grossa base, e termina a punta molto affilata.

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gocciole adipose; 3.o numerosi granuli proteici; 4.o cristalli di colesterina; 5.o immensa quantità di granuli e concrezioni grosse 2-30-40 µ, omogenee

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’approfonda fino a mettersi a contatto del connettivo della mucosa. A questo modo la cellula, che ha la larghezza di 5-8 µ, può raggiungere la lunghezza

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85. 5.o Essudati fibrinosi. - Nelle pneumoniti, e, senza paragone, a preferenza nella cruposa, oltre alle essudazioni fibrinose degli alveoli, se ne

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una goccia di una soluzione acquosa 5-10 per cento di potassa caustica, e le si aggiunge un pezzetto dello sputo da esaminarsi; quest’ultimo, innestando

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SALKOWSKI venne espettorato un cencio di parenchima della dimensione di 2-5 cent. - Nella cancrena i pezzetti di tessuto di polmone che si trovano nello

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vino. I corpi disegnati nella fig. 51, tav. 5.a, appartenevano a preparati tolti da un caso di degenerazione amiloide, ch’io debbo alla cortesia del

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della grossezza da frazioni di millimetro fino a 3-5 mill. e più, di forma tendente alla sferica, costituiti da una sostanza di aspetto vitreo

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concrezioni tenute assieme da strati concentrici di quella sostanza di cui sono esse stesse costituite; 5.o in rari casi qualche globulo sanguigno rosso

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incontrano dei globuli che superano queste cifre, e, per converso, altri (e in maggior numero) che non ci arrivano, misurando appena 4-5 µ (globulini).

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107. Prima della secrezione del vero latte, incominciando dal 3.o 4.o 5.o mese di gravidanza, la mammella secerne un liquido di vario aspetto, cui si

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Metodo di Fleischl. In un tubo d’assaggio si mescolano 3-5 Cc. di orina con pari quantità di soluzione concentrata di nitrato di soda; poi, tenendo

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5.o Sostanza colorante del sangue nell’ orina. Si determina col processo indicato al §. 115.

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sferici, di un diametro variante fra i 5 ed i 12 µ (Tavola 1.a, fig. 3 a, b), di color bianco, a superficie leggermente granulosa, sicchè il loro contorno

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; del gatto 0,5 µ; del cavallo e del vitello 5,6 µ; della pecora 5 µ; della capra 4,1 µ; del ratto 6,3 µ; del maiale 6 µ; - I globuli ellittici degli

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globuli di grossezza varia da 1 a 5-6 µ, sferici, pallidi, solubili nel bicromato di potassa, e impallidenti fino a rendersi invisibili quando vengano

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forma di filamenti, quando sono più grossi (5-40 µ) hanno forma di nastri; hanno contorno irregolare, decorso fortemente onduloso o tortuoso, diametro

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129. 5.o Masse tubercolari e caseose. - Nella tubercolosi dei reni e delle vie orinarie non si può credere che nelle orine possano trovarsi i

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descritto dei nuclei sferici, del diametro di 5 µ, pallidi, leggermente granulosi, senza nucleolo, che trovò talvolta in grande abbondanza nelle spermatorree

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Conosciuta la quantità media dei globuli dell’uomo sano (che oscilla, secondo i più, intorno a 5 milioni per millimetro cubico di sangue) si trovò

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deduce dallo spessore che Fig 4. Fig 1. Fig 5. Fig 2. Fig 3. devesi dare allo strato per poter vedere appena appena distinta la fiamma di una candela

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più caratteristici (fino 5-6 litri al giorno). È giallo-paglia, torbidiccia, acida, di poco peso specifico. Albumina più copiosa di quel che spetti al

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alla pelle, e conseguentemente l’altezza della colonna nella pipetta si abbassa; si danno cosi 3, 4, 5 colpettini, fino a che il limite superiore

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5.o La sospensione del sangue viene resa omogenea col rimescolarla per mezzo del bastoncino di vetro di cui l’estremità appiattita si immerge nel

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5.o Quando sembra che il colore del vetro campione e quello dello strato sanguigno siano d’uguale intensità, non si ha che a leggere sulla scala lo

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, e più tardi da BRAUELL, da DAVAINE e da altri. Essi si distinguono fra i globuli rossi sotto la forma di bastoncini sottilissimi, lunghi 5-10 µ, non

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fig. 5.a) i cristalli di emina (cloridrato di ematina). Ecco come si opera: su di un portoggetti si depone per mezzo di una bacchetta di vetro una

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di solfuro d’ammonio; appariranno le due strie dell’ematina ridotta (Fig. VI. 5).

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solfuro d’ammonio (Fig. VI. 5); appaiono tosto le strie di assorbimento dell’ematina ridotta, l’una intensissima fra D ed E, l’altra molto meno

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potassa) e senza nucleo visibile (a); 5.o qualche globulo rosso; 6.o gran quantità di granuli albuminosi grossi; 7.o qualche pelo.

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gocciole adipose piuttosto grosse (c); 4.o ammassi di numerosi leucociti, rotondi, granulosi (d); 5.o grande quantità di granuli detritus.

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5. Molti sono i fabbricatori che a modico prezzo danno dei microscopî che rispondono ai bisogni del medico. Di maggior nome sono HARTNACK e

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2 con micrometro) e degli obbiettivi 4, 5 ed 8, dà nove ingrandimenti, che vanno da 50 a 650 diametri. Costa 285 lire in oro a Parigi.

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5.o Il pus contiene non di rado elementi dei tessuti preesistenti, i quali, più o meno conservati, si sono distaccati dall’organo che contribuivano a

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Un modello più modesto, ma pur buono è il N.o 7 di SEIBERTe KRAFFT È provvisto degli oculari 1 e 3 e degli obbiettivi 2 e 5 a, e dà 4 ingrandimenti

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10, grosso 5 centimetri. Senza lenti costa 80 lire in oro a Parigi. Gli si possono applicare tanto gli obbiettivi di VERICK quanto quelli di HARTNACK.

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bacchetta di vetro, che serve a mescolare i liquidi, od a trasportarne delle goccie sul portoggetti; 5.o un pajo di pipette di vetro della lunghezza

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liscia. A questo punto, constatata l’affezione, si comincia la cura. Lavatura con sapone, poi soluz. 5% di acido salicilico in alcool comune (a 38

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. Secondo quest’autore il fungo consterebbe di sole spore sferiche di 2-4-5 µ di diametro, talora riunite in 5-6 a coroncina. - In tre casi di porrigo

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